La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10267 depositata ieri, 19 aprile afferma che iI redditi percepiti da un professionista, anche se esigui e sotto il limite dei 5.000 euro, pur essendo un indice della non abitualitą dell′attivitą svolta, non escludono l′obbligo di iscrizione alla gestione separata Inps