Illegittimo il licenziamento del dipendente che si rifiuta di servire un cliente senza mascherina
Il Tribunale di Arezzo, con sentenza 13 gennaio 2021, n. 9, ha dichiarato illegittimo il licenziamento intimato per giusta causa al lavoratore che nello svolgimento della sua mansione di cassiere si è rifiutato di terminare la compravendita con un cliente che non indossava la mascherina di protezione, disattendendo, così, le disposizioni per la prevenzione del contagio nei luoghi di lavoro.