Il contributo NASpI deve essere erogato dal datore di lavoro privato in caso di licenziamento del lavoratore assunto a tempo indeterminato. E comunque, in qualsiasi caso in cui il rapporto termina senza una volontā del lavoratore (es. dimissioni per giusta causa). Il contributo č dovuto anche qualora il lavoratore non abbia maturato i requisiti soggettivi per laccesso alla NASpI, ovvero qualora il datore di lavoro abbia conoscenza della ricollocazione del lavoratore presso altro impiego. Limporto dovuto č pari al 41% del massimale mensile NASpI per ogni 12 mesi di durata del rapporto di lavoro, per i periodi di lavoro inferiori allanno il contributo deve essere determinato in proporzione al numero dei mesi di durata del rapporto di lavoro. Il contributo, per lanno 2022, č pari a 557,92* euro (41% di 1.360,77* euro) per ogni anno di lavoro effettuato, fino ad un massimo di 3 anni (limporto massimo del contributo č pari a 1.673,76* euro arrotondato alle 2 cifre per rapporti di lavoro di durata pari o superiore a 36 mesi).